Prova le tue conoscenze.
Considerate come un rischio importante in tutta la Francia e ancor più in Corsica, queste inondazioni possono mettere in pericolo la sicurezza personale, di familiari e di amici. Occorre quindi prepararsi e conoscere i buoni comportamenti da adottare.
In corsica alla fine dell’estate e in autunno, eventi detti di tipo mediterraneo possono generare piogge intense e temporali violenti. Negli ultimi anni, questi episodi estremi si sono susseguiti e inducono rischi di inondazione a volte molto intensi.
Domanda 1 :
Quanta acqua è sufficiente per spostare una macchina?
Meno di 30 centimetri d’acqua sono sufficienti per spostare un’auto. Inoltre, con la corrente, diventa quasi impossibile aprire la portiera a causa della pressione. In caso di inondazione, è quindi necessario rimandare qualsiasi viaggio e, soprattutto, non utilizzare la vettura. Se dovete assolutamente viaggiare, fate molta attenzione! Rispettate scrupolosamente le deviazioni disposte dalle autorità, state lontani dai fiumi e dalla costa e non percorrete mai strade sommerse o cunicoli sotterranei.
Domanda 2 :
Mio figlio è a scuola e, all’esterno, il livello dell'acqua sta salendo:
In caso di inondazione, non andate a prendere i vostri figli a scuola. Sono in un ambiente sicuro e affidati ai responsabili scolastici e alla sicurezza. Non bisogna correre rischi!
Domanda precedenteDomanda 3 :
Sta per verificarsi un evento climatico eccezionale:
Durante un evento climatico eccezionale, è necessario tenersi informati ascoltando i media locali, come RCFM, France 3 Corse e Alta Frequenza. Inoltre, è possibile seguire lo sviluppo della situazione attraverso i social network, nelle pagine ufficiali delle autorità (municipio, prefettura, collettività corsa, vigili del fuoco,…). Allo stesso tempo, è importante tenersi in contatto con parenti, vicini e persone vulnerabili.
Domanda precedenteDomanda 4 :
Sono al lavoro e il fiume vicino è straripato. Le aree circostanti iniziano a essere inondate:
In caso di inondazione, non uscite. All’interno, siete al sicuro. Collocatevi in una posizione in alto e non cercate di uscire, tranne se ordinato dalle autorità pubbliche.
Domanda precedenteDomanda 5 :
Per essere pronto a qualsiasi eventualità, tengo sempre a portata di mano un kit di sicurezza composto da:
Il clima è in continuo cambiamento e, quindi, dobbiamo adeguare i nostri comportamenti. Per essere pronti a qualsiasi eventualità, preparate un kit di sicurezza da conservare in una posizione facilmente accessibile in caso di emergenza. Il kit deve contenere anche un set di pronto soccorso, una radio, una torcia elettrica con batterie di ricambio, candele con un accendino o fiammiferi, cibo non deperibile, acqua potabile, farmaci personali, vestiti coprenti, copie dei documenti d’identità, chiavi duplicate, occhiali di riserva, denaro contante, un caricabatterie per il cellulare, articoli per bambini, e, se necessario, per animali domestici. Questi beni dovrebbero essere in quantità tale da consentire un’autonomia di 3 giorni.
Domanda precedenteDomanda 6 :
Quali sono i numeri utili da tenere a portata di mano in caso di intemperie eccezionali?
Per completare il kit di sicurezza, è importante annotare o memorizzare i numeri utili: quello del proprio municipio (i cui dati sono reperibili su Internet), il 112 o il 18 per i Vigili del fuoco, il 15 per il SAMU (servizio di assistenza medica generale) e il 17 per la polizia o le forze dell’ordine. Tuttavia, è importante chiamare i soccorsi sono in caso di pericolo reale, per non saturare le reti.
Domanda precedenteDomanda 7 :
Quanti livelli di allerta meteorologica esistono?
Sono impiegati 4 livelli di allerta meteorologica, classificati da una situazione normale (verde) a fenomeni pericolosi di intensità eccezionale (rosso). La mappa delle zone di allerta è sempre consultabile sul sito www.vigilance.meteofrance.com, anche tramite le applicazioni per cellulari di Météo France. In questa mappa viene indicata l’eventuale presenza di fenomeni pericolosi che minacciano uno o più dipartimenti nell’arco delle successive 24 ore; inoltre sono riportate le precauzioni a adottare per proteggersi, prevenendo al meglio il pericolo massimo previsto.
Domanda precedenteDomanda 8 :
In presenza di una tempesta mediterranea, quanti litri di pioggia possono cadere nello stesso punto in meno di due ore?
In presenza di fenomeni cosiddetti “mediterranei”, oltre 100 m di pioggia (vale a dire circa un milione di litri per ettaro) potrebbero abbattersi su una zona entro una o due ore. Una conseguenza diretta sarebbe la trasformazione di valli secche in torrenti. In caso di forti piogge, occorre dunque evitare assolutamente di trovarsi sulla valle di un fiume o in zone inondabili.
In Corsica, è ancora vivo il ricordo delle tempeste del 24 novembre 2016, durante le quali il sud dell’area di Bastia, il Nebbio e il Bozzio hanno subito notevoli danni. Per la prima volta nella sua storia, nell’Alta Corsica è stata dichiarata l’allerta meteorologica rossa da Météo France. Sono state registrate precipitazioni cumulative fino a 350 mm e fino a 600 mm a livello locale nella Castagniccia e nel Cap Corse, causando gravi inondazioni. 79 comuni (sugli 88 del dipartimento) sono stati successivamente classificati come in stato di calamità naturali.
Domanda precedenteDomanda 9 :
In Corsica, quante sono le aree a delle zone dette Territorio a rischio di inondazione (T.R.I.)?
In Corsica sono presenti 3 zone classificate come Territorio a rischio di inondazione (T.R.I.).
Introdotta con la direttiva sulle inondazioni del 23 ottobre 2007, la nozione di TIR definisce una parte del territorio costituita da interi comuni in cui persone, reti sociali ed economiche sono potenzialmente esposte a importanti inondazioni. Sull’isola sono state identificate tre zone TRI:
- La zona TRI Grand Bastia comprendente le città di Bastia, Ville-di-Pietrabugno e
Furiani, che possono essere potenzialmente colpiti da inondazioni improvvise, nei molteplici piccoli bacini idrografici dei comuni, o da inondazioni marine lungo il litorale costiero
- La zona TRI Marana comprendente Biguglia, Borgo e Lucciana, che possono essere potenzialmente colpiti da inondazioni improvvise, dilavamenti, straripamenti del fiume Golo o, ancora, sommersioni marine sulla costa e sul lido
- La zona TRI Ajaccio, in quanto la città è a rischio di inondazioni improvvise e di sommersioni marine sul litorale
In Corsica le zone TRI inglobano circa 63.000 persone.
Domanda precedenteDomanda 10 :
In Corsica, quale percentuale di comuni ha elaborato un piano di prevenzione per il rischio inondazioni (PPRI)?
In Corsica, oltre il 36% dei comuni possiede un PPRI, documento che ha per obbiettivo la delimitazione delle zone esposte ai rischi
Informatevi per sapere se il luogo in cui vivete o lavorate rientra fra quelli a rischio di inondazione.
Domanda precedenteDomanda 11 :
Quando si verificano, con maggiore frequenza, gli eventi mediterranei, durante i quali possono cadere piogge intense?
Si verificano principalmente alla fine dell’estate e in autunno, periodo in cui il mare è più caldo e in cui si verificano piogge più intense dette di tipo mediterraneo.
Questi eventi derivano dalla combinazione di risalite di aria calda, umidità e instabilità, provenienti dal mar Mediterraneo e dalle correnti di aria fredda delle altitudini. Possono generare piogge sostenute e temporali violenti e a volte stazionari quando entrano in contatto con la terra. L’equivalente di diversi mesi di pioggia può quindi cadere in pochi giorni o addirittura ore.
Domanda precedenteDomanda 12 :
Come si chiama un'inondazione causata da un fiume che esonda dal suo letto?
L’inondazione è una sommersione temporanea delle terre in superficie che si verifica in periodi normali. Può avere origini differenti:
- Può trattarsi di un fiume che straripa e inonda la pianura circostante per un periodo relativamente lungo e in questo caso di parla di piena.
- Anche un’inondazione può essere causata da un aumento delle falde acquifere, quando l’acqua non riesce a riversarsi in tempo verso gli estuari naturali e raggiunge il suolo.
- Anche gli interventi umani, come parcheggi, strade o edifici possono aumentare il rischio di inondazioni in quanto isolano il terreno e modificano quindi le condizioni di deflusso delle piogge.. In questi casi si parla di deflussi urbani.
- Anche il mare può causare inondazioni a causa di quelle che sono definite sommersioni marine : spinta da un insieme di condizioni meteorologiche avverse, come forti mareggiate, tempeste e talvolta inondazioni degli estuari, l’acqua sale oltre il livello della riva e provoca inondazioni temporanee della zona costiera.
- Infine, un’inondazione può essere dovuta anche ad altre cause, ad esempio guasti a impianti come una diga o un sistema per la gestione dell’acqua piovana.
Questi differenti tipi di inondazioni possono essere collegati fra loro. Il ruscellamento contribuisce ad esempio allo straripamento di un fiume oppure lo straripamento di un fiume può causare guasti a un impianto.
Domanda precedenteDomanda 13 :
Qual è lo scopo di un piano di protezione comune?
Un piano comunale di protezione (PCS) è, come indica il nome, un documento realizzato a livello comunale sotto la responsabilità del sindaco. Strumento di gestione di crisi in caso di evento naturale a rischio elevato (come un’inondazione, un incendio in una foresta o una tempesta, può essere uno strumento tecnologico o sanitario e consente innanzitutto di identificare e valutare i rischi e di individuare le vulnerabilità del comune. Pertanto, questo piano consente di stabilire gli elementi da proteggere e di individuare le risorse, umane e materiali, necessarie a fronteggiare eventuali incidenti. Il PCS ha per obbiettivo anche l’organizzazione di informazioni preventive, la diffusione dell’allerta e la protezione della popolazioni in caso di crisi. Viene modificato regolarmente.
Per consultarlo è sufficiente farne richiesta al comune.
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